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Quando una coppia ha difficoltà a concepire, è fondamentale valutare sia la salute riproduttiva femminile che quella maschile. In fin dei conti, un terzo delle coppie con problemi di fertilità ha origine nell’uomo, e la qualità dello sperma è un fattore determinante per ottenere una gravidanza.
Tuttavia, a volte è possibile migliorare la qualità dello sperma con alcuni semplici cambiamenti di abitudini. Questo perché i fattori esterni sono, in parte, responsabili del deterioramento della qualità dello sperma. È quindi fondamentale conoscere gli elementi che possono influire sulla motilità, sulla morfologia o sulla quantità degli spermatozoi. Di seguito, spieghiamo come migliorare la qualità dello sperma per aumentare le possibilità di gravidanza.
Come conoscere la qualità dello sperma: cos’è lo spermiogramma?
Negli uomini, l’analisi della qualità dello sperma, nota come spermiogramma, è il test principale per identificare potenziali problemi di fertilità. Questa tecnica valuta diversi parametri degli spermatozoi. Se questi valori risultano inferiori agli standard stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), potrebbe essere più difficile ottenere una gravidanza e potrebbe rendersi necessario ricorrere a tecniche di procreazione assistita.
Secondo l’OMS, i tre parametri più rappresentativi per la valutazione della qualità dello sperma attraverso lo spermiogramma sono:
- Concentrazione di spermatozoi: si riferisce al numero di spermatozoi presenti in un millilitro di sperma. Una concentrazione inferiore a 15 milioni/ml può indicare oligozoospermia, una condizione che riduce le possibilità di fecondare l’ovulo. Se il numero di spermatozoi nell’eiaculato è pari a zero, si parla di azoospermia.
- Motilità: Circa il 40% degli spermatozoi deve muoversi correttamente per attraversare il tratto riproduttivo femminile fino alle tube di Falloppio e raggiungere l’ovulo. Quando meno del 32% degli spermatozoi ha una motilità progressiva, si parla di astenozoospermia.
- Morfologia: gli spermatozoi sani presentano teste ovali, un collo robusto e una coda mobile. Se più del 96% degli spermatozoi ha una forma anomala, si parla di teratozoospermia.
Nel caso in cui il campione riveli alterazioni combinate nella concentrazione, nella motilità e nella morfologia, si parla di oligoastenoteratozoospermia, che rappresenta la peggiore qualità dello sperma e rende quindi necessario ricorrere la procreazione assistita.
Fattori che influenzano la qualità dello sperma
Sono molti i fattori che possono influenzare la qualità dello sperma. Alcuni sono inevitabili, ma altri sono modificabili e permettono di migliorare i parametri spermatici. Di seguito sono elencati i fattori più comuni che possono influenzare la fertilità maschile:
- Età: sebbene gli uomini possano produrre spermatozoi per tutta la vita, la qualità dello sperma tende a diminuire con l’età. La concentrazione, la motilità e la morfologia degli spermatozoi possono deteriorarsi, influenzando negativamente le possibilità di concepimento. Inoltre, l’età è un fattore associato a un aumento della frammentazione del DNA.
- Problemi ormonali: le alterazioni degli ormoni sessuali, in particolare i livelli anormali di testosterone, possono influire sulla produzione di spermatozoi.
- Temperatura testicolare elevata: per una corretta produzione di spermatozoi, i testicoli devono essere mantenuti a una temperatura inferiore rispetto al resto del corpo. Fattori come l’uso di indumenti stretti, la febbre, l’esposizione prolungata a temperature elevate (dispositivi elettronici, fonti di calore, ecc.) o la presenza di varicocele (vene varicose nei testicoli) possono aumentare la temperatura testicolare, riducendo la qualità dello sperma.
- Abitudini sessuali: sia la mancanza di eiaculazioni frequenti sia una vita sessuale molto attiva possono influire sulla qualità dello sperma. L’astinenza prolungata può provocare un accumulo di sostanze nocive nello sperma, mentre eiaculazioni troppo frequenti possono ridurre temporaneamente la concentrazione di spermatozoi.
- Uso di alcohol e droga: il consumo eccessivo di alcol e di sostanze tossiche può alterare i livelli ormonali e, di conseguenza, ridurre la qualità dello sperma.
- Stress: è stato osservato che lo stress cronico può influire negativamente sulla concentrazione, sulla motilità e sulla morfologia degli spermatozoi. Inoltre, lo stress può diminuire la libido e creare problemi come la disfunzione erettile, complicando ulteriormente la ricerca di una gravidanza.
- Esposizione a sostanze chimiche o tossiche: il contatto con pesticidi, piombo, mercurio e altre sostanze chimiche come il bisfenolo A, presente in alcune materie plastiche, può avere un impatto negativo sulla produzione di spermatozoi.
- Uso di farmaci: alcuni farmaci possono influire sulla qualità dello sperma. Ad esempio, gli steroidi anabolizzanti, utilizzati da alcuni atleti per migliorare le prestazioni fisiche, possono ridurre significativamente la qualità dello sperma alterando i livelli ormonali. Sebbene molti farmaci abbiano effetti reversibili una volta sospesi, altri possono avere effetti irreversibili.
Cosa si può fare per migliorare la qualità dello sperma?
Per gli uomini con parametri spermatici alterati, esistono diverse raccomandazioni che possono contribuire a migliorare la qualità dello sperma:
- Seguire una dieta sana: un’alimentazione ricca di frutta, verdura e alimenti con proprietà antiossidanti può aiutare a ridurre lo stress ossidativo che danneggia gli spermatozoi.
- Mantenere un’attività fisica regolare: l’esercizio fisico moderato aiuta a controllare il peso e a mantenere l’equilibrio ormonale. Tuttavia, un esercizio fisico eccessivo può influire negativamente sulla qualità dello sperma.
- Evitare tabacco, alcol e droghe: l’abbandono di queste abitudini può migliorare i parametri spermatici nel giro di pochi mesi.
- Gestire lo stress: le tecniche di rilassamento, come la meditazione o lo yoga, possono aiutare a ridurre gli effetti negativi dello stress sulla fertilità.
- Uso di integratori specifici: esistono integratori alimentari contenenti vitamine e antiossidanti studiati per migliorare la qualità dello sperma. Il tuo medico può indicarti quali sono i più adatti al tuo caso.
L’importanza di ripetere lo spermiogramma
A causa della naturale variabilità della qualità dello sperma, gli specialisti raccomandano di ripetere lo spermiogramma almeno due volte, con un intervallo di tre-sei mesi (la produzione di spermatozoi, un processo noto come spermatogenesi, avviene nei testicoli e può richiedere circa 64-72 giorni per essere completata) prima di formulare una diagnosi definitiva. In questo modo si potrà valutare se le modifiche dello stile di vita hanno avuto un effetto positivo sui parametri spermatici e, se necessario, intervenire ulteriormente o ricorrere a tecniche di procreazione assistita.
Studio e trattamento dell’infertilità maschile a Tambre
A Tambre disponiamo di un Laboratorio di Andrologia dotato delle più moderne tecnologie, che ci permette di risolvere la maggior parte dei casi di infertilità maschile, senza dover ricorrere allo sperma di un donatore. Non solo valutiamo la qualità dello sperma, ma anche altre possibili cause di infertilità maschile, come problemi di ostruzione delle vie seminali, infezioni o cause genetiche.
Durante la prima visita presso Tambre, eseguiamo uno studio dell’infertilità maschile e femminile. Oltre a raccogliere un’anamnesi dettagliata, includendo i precedenti familiari e lo stile di vita della coppia, effettuiamo anche analisi e test, come l’ecografia per le donne e lo spermiogramma per gli uomini.
Cuando el seminograma revela que el recuento espermático está afectado, podemos recurrir a técnicas de reproducción asistida, como la FIV acompañada de la técnica ICSI o microinyección intracitoplasmática, que nos permite seleccionar un único espermatozoide de buena calidad que se inyecta directamente en el óvulo. Para esa selección, en Tambre contamos con diversas técnicas como el ZyMotTM ICSI (antiguo Chip Fertile) o el sperm-slow, técnicas avanzadas en el Laboratorio de Andrología de Tambre para seleccionar espermatozoides con mejor movilidad y morfología, y menor fragmentación de doble cadena en el ADN.
Quando lo spermiogramma rivela che il numero di spermatozoi è compromesso, si può ricorrere a tecniche di procreazione assistita, come la FIV accompagnata dalla tecnica ICSI o dalla microiniezione intracitoplasmatica, che permette di selezionare un singolo spermatozoo di buona qualità che viene iniettato direttamente nell’ovulo. Per questa selezione, Tambre utilizza diverse tecniche come ZyMotTM ICSI (ex Chip FERTILE) o sperm-slow, tecniche avanzate del Laboratorio di Andrologia di Tambre per selezionare gli spermatozoi con una migliore motilità e morfologia e una minore frammentazione a doppio filamento del DNA.
Se necessario, Tambre può anche eseguire una biopsia testicolare con la tecnica TESA (Testicular Sperm Aspiration), che consente di accedere direttamente al testicolo per estrarre gli spermatozoi da utilizzare successivamente nella tecnica ICSI.
Se state riscontrando difficoltà nel raggiungimento di una gravidanza o avete una diagnosi negativa in termini di qualità dello sperma, contattate Tambre (e fissate subito il vostro primo appuntamento al numero 91 411 61 11. Studieremo il vostro caso specifico in modo integrale per avviare il trattamento più adeguato, al fine di risolvere i problemi di infertilità maschile e anche femminile.