Quali sono i primi sintomi di una gravidanza?

Come rendersi conto che si è in dolce attesa? Ci sono alcuni sintomi che sono abbastanza riconoscibili per capire se hai raggiunto la gravidanza tanto desiderata.

Tuttavia, alcuni sintomi possono essere confusi con quelli premestruali e persino con gli effetti collaterali dei farmaci somministrati durante l’attesa della beta allo scopo di  mantenere l’utero in buone condizioni e favorire l’impianto dell’embrione. Pertanto, dobbiamo prestare attenzione ai segnali inviati dal nostro corpo ed essere consapevoli dei vari motivi per cui si possono manifestare.

L’assenza delle mestruazioni, il sintomo determinante di una gravidanza

Naturalmente, l’assenza delle mestruazioni rappresenta il segnale più evidente della tanto attesa gravidanza, a condizione però che le mestruazioni della donna siano abbastanza regolari. A volte, però, può accadere che non si è incinte e che il ciclo non arrivi, ad esempio, a causa di un trattamento con il progesterone. In caso di mestruazioni irregolari, bisognerebbe aspettare. Scopriamo quindi, quali sono i sintomi della prima settimana di gravidanza di cui possiamo accorgerci prima del ritardo delle mestruazioni.

I sintomi più comuni della gravidanza

I primi sintomi della gravidanza appaiono di solito dai 7 ai 15 giorni dopo il transfer embrionario o l’inseminazione. I sintomi più comuni che possono avvisarci riguardo una possibile gravidanza sono:

• Stanchezza e affaticamento. Le donne incinte tendono anche a dormire di più nella prima settimana di gravidanza. Questo perché il cuore inizia a pompare più velocemente e la frequenza respiratoria aumenta. Pertanto ciò, unito all’aumento di peso e alla ritenzione dei liquidi, produce stanchezza e sonnolenza eccessiva.
• Anche le nausee e il vomito sono sintomi molto comuni nei primi giorni e di solito, si presentano al mattino. Si verificano a causa della produzione dell’ormone beta hCG (gonadotropina corionica umana) o ormone della gravidanza, che è anche responsabile della trasformazione del corpo della madre.
• Il gonfiore e la sensibilità al seno sono spesso il primo segnale di una gravidanza. Questo si verifica a causa di una grande produzione di ormoni femminili e all’accumulo di grasso che si produce, che può anche scatenare acne e pelle più grassa del solito.
• Stitichezza, l’aumento del progesterone è responsabile del fatto che il sistema digestivo non funziona regolarmente.
• Sensibilità agli odori forti, conosciuta anche come Ciò è dovuto ad un aumento degli estrogeni, che tende ad alterare il senso dell’olfatto e, in misura minore, del gusto.

Altri sintomi della gravidanza nella prima settimana

Altri sintomi relativi alla gravidanza che possono verificarsi durante la prima settimana sono:

• Muco cervicale più denso: questo è un segno che può passare inosservato ma è presente anche quando si è già incinte, poiché le perdite diventano biancastre e spesse. Bisogna stare attente nel caso di cattivi odori ed altri cambiamenti, perché questo potrebbe essere un segnale di infezione.
• Inscurimento delle areole: dovuto all’aumento del flusso sanguigno nella zona.
• Crampi e/o pizzicori nella zona pelvica: questo può essere accompagnato da gonfiore addominale ed è dovuto alla crescita dell’utero e ai cambiamenti che avvengono al suo interno, per il corretto sviluppo del bambino.

Perdite da impianto, un sintomo a cui prestare attenzione

Questo sanguinamento si verifica quando l’embrione si è da poco attaccato alla parete uterina, in quanto rompe piccole vene dell’endometrio, per impiantarsi correttamente per il suo successivo sviluppo. Le perdite da impianto sono la conseguenza di questo processo.

È molto importante non confonderle con le mestruazioni. Per differenziarle dal normale ciclo mestruale, la donna dovrà osservare le sue perdite, che di solito sono meno intense delle mestruazioni. Possono durare da poche ore ad un paio di giorni, ma a differenza di quelle mestruali, queste saranno lievi e intermittenti e di solito, di colore marrone. Tuttavia, si possono avere anche dei sanguinamenti tra una mestruazione e l’altra (spotting), quindi in caso di dubbio, è sempre meglio consultare un medico.

Dobbiamo, inoltre, essere consapevoli che non sempre si verificano delle perdite da impianto e che talvolta, passa inosservato.

Cosa fare con i primi sintomi di gravidanza?

Se ti sei appena sottoposta all’Inseminazione artificiale o alla Fecondazione in Vitro e dopo 10-15 giorni inizi ad avvertire molti tra questi sintomi, c’è la possibilità che il trattamento sia andato a buon fine.

Il modo più efficace per analizzare questi sintomi è il test della beta-hCG, che come abbiamo precisato anteriormente, è l’ormone della gravidanza che viene secreto non appena l’embrione si impianta nell’endometrio.

Inoltre, di solito è necessaria un’ecografia transvaginale per confermare definitivamente la gravidanza.